Image

rootEX®


L’innovazione


Gli strumenti rootEX® consentono un'estrazione rapida ed economica dei resti radicolari senza ulteriori interventi chirurgici. Non è necessaria alcuna fresatura del residuo radicolare, il che evita di indebolire la mascella.
La preforatura permette la pulizia e l'apertura in modo che il tappo ritentivo possa essere premuto nel frammento di dente. A differenza degli strumenti convenzionali, che vengono avvitati nel resto della radice del dente come una vite, la preforatura e la successiva pressione impediscono che il rootEX® rimouvatore di radici venga serrato troppo e che quindi si rompa ulteriormente il frammento del dente.
Non appena il tappo viene premuto abbastanza in profondità nel frammento, l'elemento ritentivo del dispositivo di rimozione dei detriti radicolari rootEX® si connette positivamente e/o non positivamente con il frammento di dente. Questo assicura la successiva estrazione del frammento di dente dall'alveolo in un unico pezzo senza complicazioni. Per i casi semplici, è disponibile anche un sistema monoblocco in cui gli elementi ritentivi sono applicati direttamente al trapano.

Procedura in due fasi


Primo passo:

Alesatura del residuo radicolare con la fresa rootEX® alla più bassa velocità possibile (contrangolo). Le frese rootEX® sono sterilizzabili e possono essere utilizzate più volte.

Secondo passo:

Nella seconda fase, il tappo corrispondente viene premuto nel foro preforato con una leggera rotazione in senso orario. Le ritenzioni fresate al laser (barbi) generano una forza di trazione di oltre 80 N, per cui il resto della radice viene afferrato con forza e può essere rimosso. I tappi rootEX® sono adatti solo per l'uso singolo, poiché le ritenzioni non sviluppano sufficienti forze di trazione dopo l'uso. Le pinze rootEX®, appositamente sviluppate, aiutano a rimuovere anche i resti di radici saldamente attaccati.

Sistema one step rootEX®


Per i casi semplici, è disponibile anche il sistema rootEX® semplificato, in cui le ritenzioni sono già state fresate sulla fresa in modo che il resto della radice possa essere estratto direttamente dopo l'alesatura. Una leggera inclinazione (forza di trazione leggermente angolata rispetto al foro) aumenta la forza adesiva dello strumento. Se il residuo radicale è ancorato ancora più saldamente, l'estrazione può essere effettuata con la pinza rootEX® (per allentare il desmodontio, si raccomanda di lasciare un po' di tempo per questa procedura).